G
IOVANNA
V
ENTRONE
V
ASSALLO
Ceramica islamica / Islamic Pottery
produced exclusively in the districts of Gurgan and
Transoxiana, not earlier than the end of the 10th century –
is characterized by a transparent yellow staining,
overlapping (and sometimes penetrating beyond) the
margins of the decoration. This is painted in brown/black
and shows both thin and thick lines. Considered for a
certain time the result of unskillful production, these
samples have been redeemed by their originality,
showing a peculiar decorative repertoire characterized
above all by a sequence of parallel dashes alternating
with spirals and whorls in which, with a certain effort, it
is still possible to recognize the extreme stylization of
an epigraphic pattern (MO122, MO119). In particular,
bowl MO109 is similar to an exemplar preserved at the
MNAO (inv. no. 5742). On bowls MO109 and MO93,
instead, geometrical and floral motifs complement the
pseudo-epigraphic one that occupies just a radial
position: on the former the letter
kāf
is repeated several
times in the shape of a half-palmette, whereas on the
latter we can only identify a sequence of short vertical
dashes and circles along two radial lines and alternating
with long geometrical scrolls along the rim. Samples of
these wares with yellow staining black, besides the ones
recovered in Nishapur and mentioned above, can be seen
in Italy at the Museo Civico of Turin (Scavizzi 1966: no.
6), and in Faenza (
Le Mille e una notte
1990: nos. 6, 7).
Finally, two wide opposing cartouches containing
graphemes – among which the only decipherable one is
the letter
kāf
– decorate bowl MO110which, though being
painted in red and brown, shows a certain similarity with
the group in brown with yellow staining (see above) in
terms of ornaments positioning and has a quite close
comparative sample in a bowl held by the MNAO (inv.
no. 5821) painted in monochrome brown on a white slip.
The comparison suggests the hypothesis that the same
workshopmight have produced items featuring a common
repertoire, though in different colours and interpretations.
prodotto solo nel Gurgan e in Transoxiana e non prima
della fine del X secolo – è caratterizzato da un’alonatura
gialla trasparente che si sovrappone, e a volte
oltrepassa, i margini del disegno che è sempre eseguito
in bruno/nero con tratti sia sottili sia ben marcati. Per un
certo tempo giudicati effetto dell’imperizia questi
oggetti hanno riscattato la loro originalità esponendo un
repertorio decorativo peculiare caratterizzato soprattutto
da sequenze di segmenti paralleli che si alternano a tratti
spiraliformi o circolari nei quali si potrebbe con buona
volontà vedere ancora una volta l’estrema stilizzazione
di un motivo epigrafico (MO122, MO119). In
particolare la coppa MO109 è analoga a un esemplare
del MNAO (inv. n. 5742). Sulle coppe MO109 e
MO93, invece, ornati geometrici e vegetali si
accompagnano a quello pseudoepigrafico che occupa
solo una posizione radiale: nel primo caso la lettera
kāf
è ripetuta più volte in forma di semipalmetta, nel
secondo si individua solo una sequenza di tratti verticali
e circolari lungo due linee radiali che si alternano a
lunghi cartigli geometrici lungo il bordo. Esempi di
questo gruppo
with yellow staining black
oltre che tra i
rinvenimenti da Nishapur sopra menzionati si ritrovano
in Italia al Museo Civico di Torino (Scavizzi 1966: n.
6), e a Faenza (
Le Mille e una notte
1990: nn. 6, 7).
Due larghi cartigli contrapposti contenenti grafemi
nei quali si individua solo la lettera
kāf
costituiscono
infine la decorazione della coppa MO110 che, pur
essendo dipinta in bruno e rosso, denuncia, per la
disposizione dell’ornato, una certa affinità con il
gruppo in bruno con alonature gialle (v. sopra) e trova
un confronto assai prossimo con una coppa del
MNAO (inv. n. 5821) dipinta solo in bruno su bianco.
Questa constatazione farebbe supporre che da una
stessa officina possano uscire prodotti che in diversi
colori utilizzano un repertorio comune seppure
variamente interpretato.
209
1...,199,200,201,202,203,204,205,206,207,208 210,211,212,213,214,215,216,217,218,219,...326