2. Valutazione dello stato di conservazione: si
individuano i possibili elementi di alterazione o degrado
presenti sul manufatto, lacune (perdite di parte del
manufatto), fratture (forme di degrado che si manifestano
con la formazione di soluzioni di continuità passanti nel
materiale e implicanti lo spostamento reciproco delle
parti e perdita di materiale), alterazioni superficiali
(depositi di materiale incoerente e coerente, fenomeni di
ossidazione), punti di debolezza (in genere anse e piedi)
e restauri precedenti.
3. Intervento preventivo, conservativo o di restauro:
la scelta del tipo di intervento è influenzato dalle
caratteristiche del manufatto e dal suo stato di
conservazione. Nel caso del restauro vero e proprio,
possono essere così elencate le operazioni principali:
Pulitura
Può essere compiuta con mezzi meccanici (bisturi,
trapani, specilli, pennelli e spugne ecc. e/o con
sostanze chimiche (soluzioni limitatamente acide e/o
basiche, solventi organici ecc.).
Consolidamento
Talvolta è necessario per ridare solidità all’insieme o
ai singoli frammenti indeboliti a causa del degrado.
Può essere realizzato con l’uso di particolari sostanze
chimiche, disciolte in solventi.
Incollaggio di parti distaccate
Si fanno ben collimare i frammenti disgiunti mediante
l’uso di adeguati adesivi, talvolta intervenendo con la
costruzione di supporti rimovibili.
Integrazioni statiche ed estetiche
Devono essere effettuate con estrema precisione. A
causa della natura indurente delle resine utilizzate,
infatti, sono irreversibili.
torical, artistic and sylistic elements can be recon-
structed.
2. Evaluation of the state of preservation: any element
of change or deterioration of the artefact, gaps (loss of
parts), fractures (every kind of deterioration shows itself
in the forming of breaks, which pass through the
material and imply the mutual shifting of the parts and
the loss of material), surface changes (sediments of
incoherent and coherent material, phenomena of
oxidation), the weak point (usually handles and feet)
and the former restoration work are identified.
3. Prevention, conservation or restoration intervention:
the choice of the kind of intervention is influenced by the
features of the artefact and by its condition. In case of real
restoration the main operations can be listed in this way:
Cleaning
It can be done with mechanical tools (scalpels, drills,
stylets, brushes and sponges etc.) and/or with chemical
substances (acid and/or basic solutions within certain
limits, organic solvents etc.).
Consolidation
It is sometimes necessary to give solidity to the whole or
to the single fragments, which have got weak because of
the deterioration. It can be realized with the use of some
particular chemical substances, dissolved in solvents.
Gluing of separate parts
The separate fragments must be matched well through
the use of appropriate adhesives and sometimes
through the building of removable supports.
Static and aesthetic supplements
They must be made with the utmost precision. Because
of the hardening nature of the resins, which are made
use of, they are irreversible.
Museo Orientale ‘Umberto Scerrato’
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